Tre barche di tronchi eccezionalmente ben conservate, risalenti a 2.500-3.500 anni fa, sono ora esposte al pubblico, offrendo spunti senza precedenti sulla vita nel Cambridgeshire preistorico. Rinvenute in un torrente interrato vicino a Whittlesey, queste navi rappresentano la più grande collezione di imbarcazioni preistoriche mai trovata in un singolo sito del Regno Unito. La scoperta fa luce sull’antica falegnameria, sui metodi di trasporto e sul paesaggio in evoluzione della regione.

La scoperta e la preservazione

Le nove barche di tronchi sono state scavate nel 2011 dal letto di un antico torrente, ora parte di una cava del Cambridgeshire. Sorprendentemente, alcune barche sono rimaste strutturalmente abbastanza solide da galleggiare, nonostante secoli sommerse nelle paludi. Le navi sono state sottoposte a un’ampia conservazione presso una struttura specializzata costruita nel parco archeologico di Flag Fen, uno sforzo di collaborazione tra lo York Archaeological Trust e il consiglio comunale di Peterborough. Il processo prevedeva la conservazione a lungo termine in un ambiente climatizzato, utilizzando una soluzione specializzata di cera e acqua per prevenire la decomposizione.

Cosa rivelano le barche

L’analisi delle barche conferma che sono state costruite scavando singoli tronchi d’albero, un metodo semplice ma efficace per costruire imbarcazioni. I ricercatori hanno identificato le specie arboree specifiche utilizzate, le tecniche di abbattimento impiegate e gli strumenti utilizzati nella loro creazione. Le tre barche ora esposte rappresentano periodi e stili di costruzione diversi:

  • Vaso in quercia di 6,3 metri dell’età del bronzo medio, che presenta segni di carbonizzazione interna.
  • Un frammento di 2,2 metri di una barca di quercia dell’età del bronzo medio con una complessa riparazione all’interno dello scafo, a dimostrazione delle antiche abilità di costruzione di barche.
  • Un frammento di 0,8 metri di una barca della prima età del bronzo realizzata in acero campestre, che evidenzia i diversi materiali utilizzati nella costruzione delle barche preistoriche.

Un paesaggio in evoluzione e trasporti antichi

Le barche di tronchi non erano solo un mezzo di trasporto; riflettono un paesaggio in evoluzione. Nel corso del tempo, l’area divenne sempre più impregnata d’acqua, con l’innalzamento del livello delle acque sotterranee che trasformò il terreno in una palude. Ciò ha reso le barche il mezzo principale per spostare merci, persone e potenzialmente anche animali. Sembra che alcune barche siano state deliberatamente lasciate in acqua per evitare rotture, suggerendo che fossero destinate ad un uso futuro. Altri, invece, avevano chiaramente raggiunto la fine della loro vita funzionale.

Significato e finanziamenti

Iona Robinson Zeki, ricercatrice presso l’Unità Archeologica di Cambridge, ha descritto la scoperta come “sorprendente”, sottolineando che le barche dimostrano come le antiche comunità si siano adattate al loro ambiente. Il progetto è stato finanziato da Forterra, Historic England e dal consiglio comunale di Peterborough, sottolineando l’importanza di preservare questo aspetto unico del passato della regione.

Jacqueline Mooney, direttrice generale del parco archeologico di Flag Fen, ha sottolineato che l’esposizione è più di una semplice mostra archeologica. È una riconnessione con le persone che un tempo vivevano e viaggiavano attraverso il paesaggio, riportate in vita attraverso meticolosi scavi, conservazione e narrazione.

Queste barche di tronchi sono un collegamento tangibile con un passato preistorico e offrono uno sguardo raro sulla vita di coloro che navigavano sui corsi d’acqua dell’antico Cambridgeshire