La gravidanza è comunemente associata a problemi dentali, ma le ragioni sottostanti sono rimaste poco chiare. Una nuova ricerca suggerisce che cambiamenti significativi nel microbioma orale di una donna – la comunità di batteri nella bocca – durante la gravidanza possono contribuire ad aumentare il rischio di carie e malattie gengivali. Questi cambiamenti avvengono rapidamente, comprimendo anni di evoluzione naturale del microbioma in soli nove mesi.
Distruzione del microbioma durante la gravidanza
I ricercatori dell’Università Bar-Ilan in Israele, guidati da Yoram Louzoun, hanno analizzato campioni di saliva di 346 donne incinte in tutti e tre i trimestri. Lo studio ha rilevato un costante declino della diversità del microbioma orale con il progredire della gravidanza. Nello specifico, si è verificata una riduzione dell’Akkermansia muciniphila, spesso considerato un batterio benefico, insieme ad un aumento delle specie legate all’infiammazione, come i Gammaproteobacteria e i Synergistota.
Lo studio è stato corroborato da risultati simili provenienti da una coorte indipendente di 154 donne incinte in Russia, rafforzando la robustezza dei cambiamenti del microbioma osservati. I cambiamenti non sono necessariamente nuovi, ma compressi: “La gravidanza è come un avanzamento veloce di quell’evoluzione molto lenta”, spiega Louzoun.
Fattori che influenzano i cambiamenti del microbioma
Molti fattori probabilmente guidano questi cambiamenti. Le fluttuazioni ormonali, l’aumento dell’infiammazione, i cambiamenti nella dieta e la cessazione di alcuni farmaci giocano tutti un ruolo. Lo studio ha trovato correlazioni tra la composizione del microbioma e fattori legati allo stile di vita come diete prive di glutine, uso di antibiotici, livelli di stress e storia di fumo (anche se la donna ha smesso di fumare durante la gravidanza). Queste influenze evidenziano la complessa interazione tra il corpo e il suo ambiente batterico durante questo periodo critico.
Implicazioni per la salute materna e infantile
La connessione tra i cambiamenti del microbioma orale e i problemi dentali legati alla gravidanza non è del tutto chiara, ma i ricercatori suggeriscono che l’acidità della saliva può anche aumentare durante la gravidanza, alterando ulteriormente le specie batteriche. Gli esperti del King’s College di Londra notano che questi cambiamenti microbici potrebbero avere implicazioni più ampie sia per la salute materna che per quella fetale. Il microbioma orale interagisce con il sistema immunitario, influenzando potenzialmente lo stato infiammatorio a lungo termine, il rischio di allergie e la suscettibilità alle infezioni sia nella madre che nel bambino.
Ricerca futura e misure preventive
Louzoun suggerisce che stabilire una linea di base per un microbioma sano in gravidanza potrebbe consentire il rilevamento precoce delle deviazioni. Una migliore comprensione di come mantenere un microbioma orale equilibrato attraverso la dieta, l’igiene e le scelte di vita potrebbe avere benefici duraturi. “I cambiamenti nel microbioma potrebbero determinare lo stato infiammatorio di un genitore e aiutare a stimolare il sistema immunitario del bambino”, afferma Lindsey Edwards.
In definitiva, questi risultati sottolineano l’importanza della salute orale durante la gravidanza, non solo per i denti della madre ma anche per il benessere del bambino in via di sviluppo.
